L'Associazione Laboratorio 7 nasce dall'idea di alcuni artigiani e di un giovane tirocinante affetto da autismo, ispiratore e collaboratore dell'iniziativa.
Il concetto è quello di un Laboratorio di idee ispirate alla ricerca, riscoperta e tutela dei mestieri di bottega, con una finalità legata al sociale. In questi anni difficili l'Artigianato è considerato ormai un malato terminale che rischia di non sopravvivere. Le scuse più comuni sono: l'evoluzione tecnologica e un futuro che non prevede sconti per le antiche tradizioni.
Noi crediamo all'esatto opposto, ossia che tutelando l'identità e la storia si possa continuare a crescere senza cancellare i nostri tratti distintivi. Esiste, a nostro modo di vedere, un percorso parallelo, un indirizzo nuovo e socialmente utile per aiutare i mestieri artigiani a ritrovare una missione da compiere.
L'applicazione dell'insegnamento artigiano ad alcune patologie, così come a molte situazioni di disagio giovanile, potrebbe rappresentare la svolta tanto ambita. Il nostro progetto prevede la realizzazione, col tempo, di una vera e propria Accademia dei Mestieri, una comunità di recupero del lavoro artigiano che possa confrontarsi col mondo della scuola, permettendo anche ai più giovani di avvicinarsi alle realtà artigiane. La creatività lavorativa è libertà d'espressione e può aiutare il disagio a rincontrare il volto sorridente della quotidianità. L'intento è quello di costruire una vera e propria community artigiana per risvegliare le attività morenti, rialzare le saracinesche abbassate, risvegliare i talenti sopiti attraverso delle iniziative che ricordino al territorio le grandi ricchezze di cui dispone. Il tutto ovviamente condito da una propensione all'utilizzo dell'artigianato come missione di sostegno sociale.
